Apolide
Sono nato in un luogo (Castiglione del Lago), diverso da quello
della mia infanzia e adolescenza, (Petrignano).
Mio padre non ha mai perduto occasione per valorizzare, con un
certo orgoglio, la nostra origine castiglionese.
Ad Assisi, lasciava intendere,
c'eravamo per necessità. Così, durante il trascorso
petrignanese, luogo dove ho vissuto dall'età di 2 mesi fino a 20 anni,
non mi sono mai sentito originario di là, ma, insieme, non mi
sentivo nemmeno originario di Castiglione, luogo dove andavamo solo
qualche volta a fare visita ai parenti.
Poi...
Ho cambiato abitazione 14 volte..
Ho cambiato lavoro 12 volte..
Fatta eccezione per Bergamo, non ho mai provato nostalgia per i
luoghi di soggiorno e di lavoro, pur rimanendo
affezionato ai diversi contesti.
E di conseguenza:
- potrei dire di sentirmi cittadino del mondo.
- di certo non concepisco i nazionalismi.
- Guardo alla globalizzazione e alla rete, come a grandi
opportunità per superare i provincialismi
e per sperare in un contesto mondiale più democratico.
Per quanto.....quando sono a Petrignano mi sento a casa!