Danilo Saccoccia
Danilo
Saccoccia è nato ad Assisi nel dicembre 1940.
Autentico autodidatta ha coniato uno stile particolarissimo
all'insegna dell'incisività e della trasparenza. Il suo percorso
poetico si articola in cinque raccolte fondamentali: Io, un
gabbiano, una vita, 1978;
Pensieri tra le stelle, Carello Editore, 1981; Forse anche
Giuda sta in Paradiso;Kronion Libri, 1985; Colori di
primavera, Kronion Libri, 1989; I sentieri del silenzio,
Kronion Libri, 1992.
Alcune sue composizioni sono inserite nelle antologie: Storie
d'autunno, 1979; Poeti d'Assisi, 1979; Dieci poeti,
1983; Antologia di poeti umbri, 1999; Nuova antologia di
poeti umbri contemporanei, 2000; Parole e immagini, 2003;
Centovoci, 2005.
Sue liriche sono inoltre state pubblicate nel mensile “Il Rubino”.
Nel 1988 ha vinto la quarta edizione del premio “Insula Romana” di
poesia regionale inedita.
Nel 1993 parlando di sé, della sua poesia, di Assisi e di San
Francesco, ha collaborato alla realizzazione di un documentario
prodotto dalla televisione di Stato del Giappone.
I sogni Non tutti si realizzano a colori. |
Il vento di primavera Mette in moto le ali alle rondini. |
L'autunno dispettoso Copre la terra con un velo di nebbia. |
I due fiori Mossi da un vento buono si scambiano un bacio ed una carezza. |
Raccomandazione Signore fa che io non resti prigionieri dell'angelo del fuoco. |
La neve Non vuole perdere sulle nostre strade il suo candore. |
L'eternità Non è una vecchia che cammina con il bastone. |
Il tempo Non è ipocrita come una certa umanità. |
La lode a Dio È il semplice canto delle cose belle. |
Le foglie aride Si tuffano in un mare di nebbia. |
Il prato Offre della triste notte il canto dei grilli. |
Cecità naturale Soltanto la cieca notte non può vedere la luce del sole. |