Giancarlo SacconiI Servizi Finanziari
In questa categoria confluivano le attività per le quali le
SFR erano più note.
In primo luogo i finanziamenti
che, in generale, risultavano a medio e lungo termine.
Tali attività
erano quasi sempre integrative dei prestiti di banche o ICS e si
avvalevano perciò dell'attività di valutazione nel merito del credito
effettuata da questi intermediari.
Il ruolo precipuo svolto dalle
SFR era quello di coprire alcuni segmenti di mercato
marginali, con operazioni dal costo generalmente inferiore ai tassi
di mercato.
In quest'ambito va inoltre ricordato che molte
finanziarie effettuavano anche finanziamenti a tasso agevolato a
valere su dispositivi legislativi a carattere regionale.
Negli anni
ottanta i finanziamenti hanno mostrato un'elevata dinamica sospinti
soprattutto dai fondi straordinari conferiti alle regioni.
Altra attività di notevole rilevanza era quella connessa con
l'acquisizione di partecipazioni.
Tali interventi risultavano in
generale di minoranza e a termine.
Le partecipazioni di maggioranza rappresentavano infatti solo il 20
per cento del totale
evidenziando più un particolare modulo organizzativo che una forma
d'intervento nel capitale delle PMI.
La società finanziaria detiene
partecipazioni in imprese di dimensione minore, per un periodo prestabilito
dai termini contrattuali, passato il quale la partecipazione viene
alienata, di solito, a favore dei proprietari del rimanente
pacchetto azionario: assai rari sono infatti i casi in cui la
partecipazione viene ceduta a terzi.
Nuove
tipologie di interventi finanziari si svilupparono successivamente.
· dal leasing,
· al factoring,
· alla prestazione di garanzie,
· ai finanziamenti in pool, etc.
Generalmente queste nuove attività richiedevano un mutamento
nella struttura organizzativa con l'attivazione di società ad hoc.