Lavoro autonomo e dipendente
dal 2002 | Attività di consulenza manageriale per la gestione aziendale. |
1998-2002 | Consulenze gestionali (amministrative e di marketing) con la Soc. Consulting Associates S.r.l, presso la Scai Spa e Cesaretti Agricoltura S.r.l. |
1994-1997 | Fondatore e Amministratore Unico della Consulting Associates S.r.l. per lo svolgimento di attività commerciali, consulenze e corsi di formazione manageriale . |
1994-1997 | Docenza Master post-laurea in Economia dell'Università di Perugia. |
1976-1994 | Dirigente amministrativo e finanziario per 17 anni della Crued Spa- Soc. di software per gli Enti pubblici regionali, con Contratto di lavoro dei Dirigenti di Azienda. Con retribuzione quasi doppia della precedente percepita presso L'Amministrazione della Provincia di Perugia. |
1971-1980 e oltre | Fondazione della Intermotor S.r.l. - Concessionaria Auto NSU, Opel e Saab. Solo consulenza. Titolari e proprietari della Società Giancarlo Peruzzi e Roberto Gifford, precedentemente venditori della Opel, la cui concessionaria era andata fallita. La collaborazione è poi andata avanti per anni con risultati eccellenti. |
1972-1976 | Amministrazione Provinciale di Perugia - Capo settore Turismo prima e Capo del Personale poi. Una scelta legata in qualche modo all'avvenuto conseguimento della laurea e alla possibilità di poterla meglio mettere a frutto nel settore pubblico. Retribuzione notevolmente inferiore a quella precedente, ma maggiore possibilità di tempo libero. |
1966-1972 |
Ing. Alberto Buraglini - Concessionaria per la vendita di Autocarri OM del gruppo Fiat. Direttore di una delle più grandi Aziende commerciali del settore in Umbria e in Italia. Con stipendio raddoppiato rispetto alla precedente occupazione. Maggior rischio rispetto al lavoro "sicuro" della Timo, ma anche maggiori soddisfazioni, oltre che economiche, anche professionali. |
1966-1967 | TIMO Soc. Concessionaria del servizio telefonico nelle regioni Emilia-Umbria-Marche. Assunto su richiesta Timo, per la organizzazione del nuovo servizio Commerciale della Società, in relazioni alle esperienze acquisite presso la Stipel. |
1962-1965 | Impiego presso La Stipel (Soc. concessionaria del servizio
telefonico in Lombardia-Piemonte), Ufficio Commerciale, a Milano
prima e Bergamo poi. Alla Stipel non esisteva un ufficio
commerciale, tutto funzionava come in un ente pubblico. Un cambio ai
vertici determinò questa specie di rivoluzione culturale, che si
rivelerà poi decisiva per la produttività aziendale. Io divenni uno
dei pionieri di questo nuovo verbo e affrontai con grande
entusiasmo, energia (e risultati) l'incarico. A 24 anni ero
vice-capo ufficio. Tutto funzionava a dovere sotto l'aspetto professionale, ma le ristrettezze economiche e una difficoltà di ordine familiare, determinarono l'accettazione di un'offerta dalla Fratelli Cesaretti, precedente datore di lavoro, che prevedeva il raddoppio dello stipendio, per assumere un incarico di responsabilità nell'azienda, con un unico aspetto negativo: il rientro alla vita sonnolenta di paese. L'impossibilità di riadattarsi al tram tram di provincia dopo gli anni esaltanti di Milano e Bergamo, furono decisivi per l'accettazione della proposta che venne dalla Soc. Timo, a conoscenza dell'attività svolta presso la consorella Stipel, nonostante una minore convenienza economica. |
1959-1961 | Primo impiego presso la ditta F.lli Cesaretti di Petrignano. Concessionaria per la vendita di trattori agricoli. Primo stipendio 15.000 lire al mese. Aggiornamento schede di clienti e compilazione delle commesse di lavoro per l'officina, attività allora prevalente, oltre alla compilazione delle relative fatture. Esperienza decisiva fu l'apprendimento della tenuta della contabilità e della chiusura del Bilancio, grazie all'insegnamento rigoroso di Nicola Moretti, un ragioniere straordinario di "vecchia" scuola. Cominciavano già a respirarsi le prime atmosfere dell'Italia del boom economico. |
Settembre 1958 | La prima esperienza è stata breve. È durata
solo qualche giorno.
In un negozio di stoffe a Petrignano di proprietà del
Comm. Vincenzo Ridolfi. A compilare schede di clienti. I primi batticuore, insieme all'atmosfera vacanziera estiva del mese di luglio, causarono la "risoluzione anticipata del contratto (verbale)", favorita dalla benevola e complice comprensione del mio datore di lavoro. |