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Giancarlo Sacconi

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Partecipazioni

Una delle modalità di finanziamento dell 'impresa è quella di partecipare al capitale, nel caso di aziende sane che soffrano di carenza cronica di mezzi finanziari, ma con buone possibilità di riuscita nel settore.

Le nostre partecipate sono state aiutate a muoversi sul mercato senza il sostegno finanziario continuativo di Sviluppumbria, che per altri versi non ha invece fatto mancare assistenza di altro tipo, intensificando i rapporti di collaborazione con queste aziende.

Il Consiglio ha definito criteri di presenza nelle nuove partecipazioni riferiti a logiche di “merchant”, stabilendo temporaneità di intervento, ed altre norme che sono andate a formare un complesso di patti parasociali messi a punto dalla struttura.

C’è stata, infatti, una nostra disponibilità piena a sostenere iniziative industriali nuove in settori non maturi, cioè con preferenza per le nuove tecnologie, e più in generale per aziende con prodotti, strategie ed idee innovativi.

Non tutto è andato secondo i nostri desiderata, come per tutti i progetti umani.

Queste le imprese in cui Sviluppumbria partecipava al capitale nel 1986 all 'inizio del mandato.
(Cliccando sulla denominazione si può osservare la scheda aziendale, che da un 'idea della filosofia di intervento di allora).


Acsoa SpA CLP Cuoreverde Coop Cografo Coop.a r.l.
Coop. Villamagina Sellano Corticella Umbra SpA Covarelli Cisa Srl
Framo SpA La Bastula Coop. Mopag SpA
Officine Sanitarie Foligno S.p.A. P.R.T. SpA Promo Umbria-ex FIAS Todi
R.P.A.Risorse Ambientale SAI Gubbio S.r.l. Sogesi SpA
Stabilim. Tipogr. Pliniana Coop. Tiber S.p.A. Umbra Elettromedicali Srl
Valnerina Servizi Soc. Consortile CTP Alta Valle Tevere CTP Ceramica
  CTP Valle Umbra Sud Spoletino

 

  Alcune di queste partecipazioni discendevano da crisi aziendali derivanti da una insufficiente presenza imprenditoriale e la cui gestione veniva rilevata dalle maestranze, nella speranza di poter mantenere in vita, insieme all 'unità produttiva, il proprio lavoro. (Cografo Coop.a r.l.-CLP Coop Cuoreverde -Coop. Villamagina Sellano-Officine Sanitarie Foligno S.p.A., Covarelli Cisa Srl, Sogesi SpA).

Di queste solo la Covarelli Cisa Srl, Sogesi SpA e la Coop Cuore Verde si sono ritagliate un brillante futuro, quest 'ultima associandosi al marchio Mandarina Duck. Le altre, dopo sofferte vicende, hanno subito un malinconico tracollo.

Una della cause delle difficoltà dell 'autogestione, sta nella mancanza di un 'autorità aziendale, per così dire, centralizzata. La figura dell 'Amministratore, pure presente, risulta sfuocata essendo egli un primus inter pares, una formula molto gradita a certi demagoghi. Nei fatti, risulta difficile, quanto impossibile, organizzare ad esempio dei turni di lavoro condivisi. Ciascuno ha la possibilità di accampare giustificazioni dal suo punto di vista ineccepibili, per dissentire su una turnazione a lui sfavorevole, anche se temporanea. Con il tempo, anche le assenze per malattia, quando non del tutto giustificate, cominciano a suscitare mugugni tra quelli costretti ad un surplus di lavoro.

Non tutti, infine, sono in grado di contribuire agli aumenti di capitale, che, più che un investimento, sono più spesso dei contributi a fondo perduto. Tutto ciò a fronte di un miglioramento retributivo abbastanza modesto rispetto al passato.

  In altre situazioni la presenza di Sviluppumbria nel capitale serviva ad invogliare gruppi esterni per rilevare aziende sull 'orlo del fallimento, ma ancora capaci di offrire una redditiva presenza sul mercato. (Corticella Umbra SpA, Framo SpA, Mopag SpA, Tiber S.p.A.). Anche in questo caso i risultati, a lungo andare, sono stati modestissimi.
Le altre partecipazioni potrebbero definirsi istituzionali, in quanto legate a fattori non immediatamente produttivi e con finalità di assicurare servizi alla piccola impresa.(Acsoa SpA, P.R.T. SpA, Valnerina Servizi Soc. Consortile.
Ma anche qui il risultato è stato del tutto deludente. Ad esempio i  3 Centri Tecnico Promozionali Alta Valle del Tevere, Valle Umbra Sud Spoletino e Ceramica, i quali, hanno consentito l 'arrotondamento dello stipendio di alcuni alti funzionari regionali, inseriti nei consigli di amministrazione, ma hanno vissuto solo di risorse pubbliche riuscendo ad arricchire società di marketing per studi inutili, società di pubblicità (idem), progettatori, ben pagati, di idee faraoniche mai realizzate, e così via. Sempre con la piccola imprese come giustificativo.

Lo Stabilimento Tipografico Pliniana Coop., un piccolo gioiello di impresa specializzata in edizioni d 'arte, è una delle due iniziative di Sviluppumbria tra quelle elencate a mio avviso giustificata, unitamente alla Umbra Elettromedicali Srl, in cui la Finanziaria ha operato un intervento di start up classico, dimostratosi efficace.

L 'intervento nelle altre due aziende (R.P.A.Risorse Ambientale, La Bastula Coop.) non trova motivo se non nelle convenienze di ordine partitico.
 

LA NUOVA GESTIONE

Dopo il 1986 si è cercato di correggere le impostazioni precedenti, per evitare le incongruenze che quell 'esperienza aveva evidenziato. Non tutto si è svolto senza resistenze. Non tutte le resistenze sono state vinte, ma c 'è comunque di che essere soddisfatti 

Questi sono gli interventi nei sette anni di nuova gestione:
Partecipazioni Sviluppumbria 1986-1993 in Società di capitale, anche Cooperative

La gran parte di questi interventi sono integrazioni dovute a partecipazioni già effettuate o impegni concreti assunti in precedenza (Silma Todi, Proter o Prt Spoleto, Cima Terni, Esseitalia Terni, Framo Umbertide, Samit Acquasparta, Coop. Magnolia Corciano, Coop. Covarelli, Mopag, Umbria Plasfor, Samit Acquasparta, Umbra Elettromedicali Umbertide, Cic Zoo Perugia, Officine Sanitarie Foligno, Sai Gubbio, Tiber S. Giustino).

Per il resto si è cercato di ridurre il numero delle partecipazioni (si veda la tabella a seguire) cercando di puntare su alcuni qualificati interventi (Sai Passignano, Nuova Icap Assisi), quelli che poi hanno dato luogo alle più cocenti delusioni, insieme alla Castelnuovo, e che hanno vanificato in entità i successi registrati dalle altre iniziative.

ANTARES INFORMATICA  Perugia 80.000.000 26/02/1987
SAET SPA  Terni 40.000.000 14/04/1988
ISG Gualdo Tadino 228.184.385 25/05/1988
CASTELNUOVO SPA Assisi 160.000.000 14/06/1988
MONARI SPA Terni 108.000.000 22/06/1989
SAI -TEPAFIN Passignano 1.000.000.000 30/01/1990
RESINA SPA Marsciano 200.000.000 28/06/1990
NUOVA ICAP Assisi 1.000.000.000 14/02/1991
NUOVA TAG Corciano 130.000.000 13/02/1992

 

...e queste sono
Le partecipazioni istituzionali e le iniziative del periodo
tra cui di particolare rilevanza

ASSOFIR BIC TERNI
SEU-Servizio Europa  ISRIM Terni
GEPAFIN S.p.A. SITECH-Centro Innovaz. Tecnologica
IDREG UMBRIA S.p.A. PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE
   
CENTRO INTERMODALE ORTE CONSORZIO PORTI CIVITAVECCHIA-ANCONA
   
CONSORZIO VALORIZZ: PRODOTTI AREA SPOLETINA CENTRO VALORIZZAZIONE-PRODOTTI TIPICI DELLA VALNERINA
CONSORZIO INDUSTRIALI TERNI-C.I.T. CENTR COMM: INGROSSO TERNI-TERNI GROSS

Nel menu a tendina a lato sono descritti più in dettaglio gli interventi di Sviluppumbria nelle iniziative più significative della Finanziaria regionale, che ha avuto spesso un ruolo di promozione fondativo e di sostegno e impulso alle varie gestioni.