La composizione del primo
Consiglio di Amministrazione
Presidente del Consiglio di
Amministrazione
Dott. Giancarlo Sacconi
Presidente Sviluppumbria
Vice Presidente
On. Giacomo Porrazzini
Parlamentare Europeo per il Partito Comunista
Dr. Adiberto Favilli
Presidente IRRES
Dr. Enrico Mantovani
Funzionario Regione Umbria
Comitato Scientifico
Prof. Paolo Cecchini
Presidente
Consigliere Speciale CE
Prof. Giuliano Urbani
Docente di Scienze Politiche e Direttore del Centro
Studi e Ricerche di Politica comparata - Università Bocconi
- Milano
Presidente Comitato Scientifico Fondazione Einaudi.
Prof. Patrizio Bianchi
Università di Bologna Direttore del Laboratorio di
Politica Industriale di NOMISMA
Vice-Presidente del Comitato Scientifico di NOMISMA
Prof. Sergio Marchisio
Direttore dell’Istituto di Studi Giuridici, Facoltà di
Scienze Politiche, Università di Perugia
Dott. Giancarlo Olmi
Avvocato dello Stato, già Direttore Generale Aggiunto
del Servizio Giuridico della Commissione CE
Dott. Gianpaolo Papa
Dirigente Commissione delle Comunità Europee
Interventi ai convegni
organizzati dal SEU
Convegni
Tutti.
Convegno
Agricoltura
Convegno Aiuti alle imprese nel mercato unico europeo
10 gennaio 1991
Convegno Appalti
Convegno Concorrenza
10.1.91
Convegno Ricerca
Convegno Tabacco
|
Scheda informativa
IL SEU - SERVIZIO EUROPA E' STATO COSTITUITO IL
19 FEBBRAIO 1990
PER INIZIATIVA DI:
1. REGIONE DELL'UMBRIA
2. PROVINCIE DI PERUGIA E TERNI
3. COMUNI DI PERUGIA E TERNI
4. IRRES - ISTITUTO REGIONALE DI
RICERCHE ECONOMICHE E SOCIALI
5. ESAU - ENTE DI SVILUPPO AGRICOLO
IN UMBRIA
6. SVILUPPUMBRIA SPA - FINANZIARIA
REGIONALE
L'IDEA E' NATA OSSERVANDO UN DATO DI FATTO INCONFUTABILE:
LA CARENZA RISCONTRABILE IN ITALIA DELLA CONOSCENZA DEI
MECCANISMI COMUNITARI.
CON L'AVVICINARSI DEL GENNAIO 1993, NELLA PROSPETTIVA DEL
MERCATO UNICO EUROPEO, CI E' SEMBRATO URGENTE CONTRIBUIRE A
RIMUOVERE QUESTE INSUFFICIENZE ATTRAVERSO UNA INTENSA OPERA
DI INFORMAZIONE DI BASE PER LE IMPRESE, PER LE ISTITITUZIONI
REGIONALI ED EVENTUALMENTE NAZIONALI E ANCHE NEI CONFRONTI
DELLE AREE CHE RAGGRUPPANO IN VARIO MODO GLI INTERESSI
ORGANIZZATI, QUALI SINDACATI, ASSOCIAZIONI, E ANCHE SINGOLI
CITTADINI
SU QUESTA BASE SI SONO RITROVATE LE MOTIVAZIONI DEI
FONDATORI DEL SERVIZIO EUROPA CHE ESPRIMONO LE FINALITA'
GENERALI DELL'ASSOCIAZIONE CHE, COME INDICATO NELLO STESSO
STATUTO, SONO QUELLE DI "CONTRIBUIRE AD ELEVARE IL LIVELLO
DELLA PARTECIPAZIONE EFFETTIVA DI CITTADINI, IMPRESE,
ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI, A LIVELLO REGIONALE E NAZIONALE,
ALLE AZIONI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA E DI COOPERAZIONE
INTERGOVERNATIVA INTRAPRESE DALLE COMUNITA' EUROPEE E DALLE
ALTRE ISTITUZIONI DI COOPERAZIONE EUROPEA".
IL PROGRAMMA DI ATTIVITA' DEL SERVIZIO EUROPA PREVEDE, IN
QUESTA PROSPETTIVA:
1
UN'OPERA DI INFORMAZIONE DI CARATTERE SIA
GENERALE CHE SPECIFICO ATTRAVERSO SEMINARI, INCONTRI,
DIBATTITI, DA SVOLGERE IN VARI CENTRI DELLA REGIONE E
DIRETTI TANTO AD UN PUBBLICO GENERICO CHE A SPECIFICI
SETTORI DI UTENZA
2
LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI DI FORMAZIONE.
E' GIA' STATA ULTIMATA UNA PRIMA ESPERIENZA RIGUARDANTE UN
CORSO DI PERFEZIONAMENTO ANNUALE IN AFFARI EUROPEI PER
GIOVANI NEO-LAUREATI.
I RISULTATI SONO STATI LUSINGHIERI, L'INIZIATIVA E' GIA'
STATA RIPROPOSTA PER IL SECONDO ANNO.
3
L'AVVIO DI COLLEGAMENTI OPERATIVI CON ANALOGHE
ISTITUZIONI DI ALTRE REGIONI ITALIANE E DI PAESI EUROPEI.
4
L'ORDINAMENTO E LA MESSA A DISPOSIZIONE DEL
PUBBLICO DELLA DOCUMENTAZIONE PRODOTTA DALLA COMUNITA' E
DALLE ALTRE ISTITUZIONI DI COOPERAZIONE EUROPEA, E DI
MATERIALI BIBLIOGRAFICI PRODOTTI DA RICERCHE SULL'ATTIVITA'
DI QUESTI ENTI, E PIU' IN GENERALE SULL'ECONOMIA E
L'ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE.
5
LA PROMOZIONE DI ATTIVITA' EDITORIALI E DI
PUBBLICAZIONE PERIODICA.
6
APPOGGIO AD INIZIATIVE E STRUTTURE EMANANTI DA
FORZE ECONOMICHE, SOCIALI E CULTURALI, CHE PERSEGUONO
OBBIETTIVI ANALOGHI.
|
|