Giancarlo Sacconi

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Assofir

Assofir è l'Associazione fra le Società ed Enti Finanziari e di promozione a partecipazione regionale (strumenti della programmazione regionale), Enti Pubblici Economici ed altri Enti interregionali, Nazionali ed Internazionali svolgenti attività similari.

Questa Associazione non è più attiva, ma ha svolto una pregevole funzione.

L'Associazione, per Statuto, svolgeva attività dirette a realizzare uno stretto collegamento tra gli associati ed a rafforzare l'incisività e capacità di progettazione e di intervento dei singoli, nel pieno rispetto dell'autonomia decisionale, delle sfere di competenza e delle caratteristiche statutarie di ciascuno.

Assofir ha operato con notevole dinamismo dal 1985 per circa 10 anni.

Un altro obiettivo ambizioso era quello di contribuire allo sviluppo economico regionale, come affermato in un interessante Rapporto sul ruolo delle finanziarie regionali.

Sviluppumbria era stata, prima della mia Presidenza, tra i promotori della costituzione di Assofir, assicurandosi una presenza tra i Revisori dei Conti, nel cui incarico io subentrai.

Successivamente fui nominato membro del Comitato Esecutivo di Assofir con l'incarico di Responsabile delle relazioni internazionali.

Con l'avvento della Presidenza di Silvano Nizzoli Assofir inaugurò un periodo di notevole attivismo e presenza nel panorama politico romano ed europeo.

Le tre iniziative centrali dell'attività internazionale, furono la missione in Gran Bretagna nel quadro della collaborazione inter-europea allora agli inizi, la costituzione del CERRM inquadrabile nella medesima ottica di integrazione reale e la visita al Business Innovation Center (BIC) del North Carolina negli Stati Uniti, utilissima per capire le potenzialità e i limiti di quello strumento, già operante in Italia a Genova, Trieste, Taranto, e poi attuato anche a Terni.

I momenti di coordinamento fra gli associati costituivano l'attività principale e riguardavano temi di interesse comune quali il riequilibrio territoriale, la fornitura di servizi reali alle imprese, il marketing, il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili, il disinquinamento, e la trattazione comune delle politiche di sviluppo.
E ancora l'elaborazione e l'attuazione di strategie comuni nei rapporti con la CEE (da cui derivò il CERRM) e con il sistema del Credito Nazionale ed Internazionale.
 

Nel prosieguo di questa sezione, sono pubblicati ampi stralci di uno studio del Marzo 1990 realizzato, su incarico di Assofir, da un Gruppo di ricerca coordinato dalla D.ssa G. Morelli (Rapporto preliminare a cura di..) su:

"RUOLO E PROSPETTIVE DELLE SOCIETÀ FINANZIARIE REGIONALI NEL PROCESSO DI INNOVAZIONE E TRASFORMAZIONE DEL MERCATO FINANZIARIO NEGLI ANNI '90."

La ricerca risulta, ovviamente, datata, ma sempre molto interessante.

Trattasi di uno spaccato delle SFR in Italia e in Europa, che meriterebbe un aggiornamento da parte di qualcuna delle Società Finanziarie Regionale in attività.